La Comunità Montana del Casentino che gestisce, dal Maggio del 2004 per conto dei Comuni del Casentino, il canile comprensoriale ubicato nel Comune di Poppi in prossimità dell’abitato di San Piero in Frassino, ha in questi giorni inviato agli Istituti Compresivi del Casentino una richiesta affinché vengano inserite nei programmi didattici visite guidate presso il canile. Lo scopo è quello di sensibilizzare le future generazioni per quanto riguarda l’aspetto relazionale con gli animali, le problematiche dell’abbandono e le opportunità degli affidi. Infatti questa opportunità può rappresentare un momento importante nel percorso formativo dei ragazzi che vada oltre la semplice finalità dell’adozione. L’iniziativa verrà attuata attraverso l’E.N.P.A. Casentino che tramite una convenzione con l’ente sta esplicando tutte le attività necessarie per il buon andamento del servizio comprensoriale, tra cui la reperibilità e la cattura 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, la pulizia dei locali, la rieducazione dei cani per facilitarne l’adozione, l’allestimento di banchetti informativi e di campagne di adozione. Claudia Grifagni, la presidentessa dell’E.N.P.A. ringrazia la Comunità Montana del Casentino per l’opportunità che viene data all’associazione, quella di entrare nelle scuole. “Infatti – commenta la presidentessa – è importante sensibilizzare le nuove generazioni su questa tematica, quella degli animali, ma inserita in un contesto più ampio quello dell’educazione ambientale. Da considerare che in questi anni grazie al lavoro fatto la gente dimostra un maggiore interesse e una maggiore partecipazione alle iniziative che si svolgono intorno al canile, ma soprattutto c’è la consapevolezza che esiste una struttura in grado di accogliere questi animali e combattere in parte il fenomeno dell’abbandono e del randagismo”. Ufficio stampa Comunità Montana del Casentino
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