Oggi voglio parlarvi dello splendido Anubi, un cagnolino con cui ho iniziato un percorso perché lui chiede (e lo chiede insistentemente) di fare, fare, fare e ancora fare! Vuole dimostrare quanto sia pronto per andare in una nuova casa, quanto abbia da dare a chi deciderà di aprirgli le porte per un futuro migliore, quanto sia recettivo ed oltre ogni limite collaborativo. Non è un cucciolo, è un cane adulto, in canile da troppo e il motivo qual è? È che a prima vista sembra un “pazzo”, un cane ingestibile, o meglio, indomabile. Ma posso assicurarvi che è tutto il contrario! Se venite al Canile Intercomunale di San Piero inevitabilmente avrete questa impressione, perché lui non si ferma un attimo, cerca di attirare l’attenzione in tutti i modi, risultando anche maleducato. Ma non lo è. Anubi è un cagnolino che soffre tanto la reclusione in un box, perché a lui l’ora d’aria” concessa non basta e non basta soprattutto perché Anubi non trova soddisfazione nel correre libero in un meraviglioso bosco, lui vuole correre con te, vuole lavorare con te! Che sia un esercizio di riporto di una pallina, che sia una condotta, che sia il controllo su una risorsa lui deve collaborare e farti felice, deve capire che quel che ha fatto ti è piaciuto e solo allora si adagerà tra le tue gambe chiedendoti effusioni d’amore. Anubi è il cane perfetto per una persona attiva, che abbia voglia di instaurare con lui un meraviglioso rapporto basato sulla comprensione reciproca e sul fare insieme. Ma non è un cane “schizzato”, è un cane che quando ha fatto il suo lavoro ricerca il meritato relax a fianco del suo compagno umano. È una taglia medio piccola, non aggressivo, molto intelligente, recettivo all’addestramento, va d’accordo con gli altri cani, non testato con i gatti, amante dell’acqua. Venite a Conoscerlo!!
Sara Tulli, volontaria ENPA - educatrice cinofila
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