31 gennaio 2008

VIDEO CAMPAGNE CONTRO L'Abbandono




Campagna di sensibilizzazione contro l'abbandono degli animali.

Premiato al Lecce Art Festival 2003 e patrocinato dall'Ente Provincia di Lecce nel 2005 sull'emittente salentina L'ATV

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CAMPAGNE ENPA. VIDEO




"Un giovane uomo sembra muoversi all'interno di un canile. Ma, dopo un repentino cambio di inquadratura, risulta evidente che siamo in un carcere e che la gabbia è per lui, non per i cani. E', questo, il nuovo spot tv dell'Ente Nazionale Protezione Animali. Quest'anno, l'Enpa ha deciso di non fare una specifica campagna di sensibilizzazione contro l'abbandono estivo degli animali. Perché l'abbandono non è un fenomeno tipicamente estivo, ma si “spalma” nei dodici mesi dell'anno. La più grande associazione animalista italiana vuole ricordare che la legge è uguale per tutti. Anche per chi maltratta, uccide, tortura gli animali. Grazie alla legge 189, infatti, chi uccide o abbandona un animale rischia ora il carcere.
La campagna sociale dell'Enpa, patrocinata da Pubblicità Progresso, Oltre allo spot tv, prevede la diffusione di un comunicato radiofonico di 30 secondi e di una pagina per la stampa quotidiana (nazionale e locale) e periodica. Protagonista dell'annuncio per la stampa è uno splendido cagnolino, con a fianco la scritta: “Chiamate il mio avvocato”. Una campagna, dunque, contro la ferocia umana che emerge chiaramente nel rapporto “Animal killer 2005” presentato recentemente dall'Enpa.La campagna è stata promossa dal Centro Comunicazione&Sviluppo dell'Enpa ed è patrocinata da Pubblicità Progresso. Lo spot è stato realizzato gratuitamente da McCann Erickson, Colorado Productions e Screenplay. L'art director è Giovanni Berruti, la copywriter è Ilaria Agnoli mentre la direzione creativa è stata affidata a Dario Neglia. " Fonte: ENPA Nazionale. www.enpa.it








CAMPAGNA CONTRO I COMBATTIMENTI TRA CANI






Forse non sai che in Italia i combattimenti tra cani sono un orrore che dilaga. E che le sue vittime aumentano, così come il denaro insanguinato delle scommesse nelle tasche della malavita che li organizza. Allevati nella violenza per la violenza, torturati nella mente e nel fisico, drogati e infine scatenati l’uno contro l’altro a sbranarsi, migliaia di cani muoiono così. Molti di meno escono da quest’inferno, bisognosi di quell’aiuto che ogni uomo gli deve e che l’Enpa ha per missione. E’ un aiuto difficile, che solo uno staff professionalmente qualificato può dare, non fatto soltanto d’amore ma anche di studio e di ricerca, perché ridare la vita a un cane diventi sempre più semplice e sicuro e perché presto sia possibile dargli anche una vera famiglia. E’ un aiuto che ha bisogno anche del tuo, per sostenerci in ogni attività: l’adozione a distanza di uno di loro, il cane di cui sarai ufficialmente uno dei tutori e di cui conoscerai la storia. Puoi farlo con un contributo mensile di 20 euro, se preferisci anche in un unico versamento per più mesi. Puoi scegliere, indicando la causale, il conto corrente postale (n. 43321611 intestato a Ente Nazionale Protezione Animali Onlus - Comunicazione & Sviluppo - Bra) oppure il bonifico bancario continuativo (Banca d'Alba, conto n. 80101775 - Abi 08530 - Cab 22504).Sarà fiscalmente deducibile e potrai interromperlo con la sola sospensione.Grazie, se ci aiuterai a dimostrare che per ogni criminale che trasforma i cani in belve ci sono persone che le fanno ritornare cani. Fonte: Enpa Nazionale: http://www.enpa.it/it/primo_piano/excombattenti/index.html

Clicca sull'immagine sottostante per ascoltare lo spot radiofonico






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30 gennaio 2008

YORK

YORK
L’ALLEGRIA IN BIANCO E NERO
(Adottato Maggio 2008!!)

Chiunque creda che un Cane abbandonato sia per sua natura difettoso o che una lunga permanenza in Canile equivalga ad un demerito, dovrebbe subito far penitenza. Cospargersi la testa di cenere. O avere il buon gusto di conoscere York l’Allegro. Dalla corsa leggera. L’antidoto alla malinconia.
E’ sempre il primo a dare il benvenuto, con un saluto lieve, mai invadente. Un crescendo di gioia, il Suo, proporzionato alla disponibilità di chi incontra.
Sei riservato e non hai grande familiarità con i Cani? York Ti starà accanto, in attesa d’un cenno. Si limiterà ad una scodinzolata energica, guardandoti dal basso, nella speranza che la curiosità Ti faccia scendere alla sua altezza. Cercherà con gli occhi i Tuoi. Come per stringerti la mano. Ma basterà una sola sillaba, la più attesa – QUA! – ed eccolo rimpicciolirsi dall’emozione, arrivare quasi ballando, offrendoti ogni parte di sé. Si lascerà cullare. Purché l’invito sia esplicito. Perché York è un gentilcane e come tale non arreca mai disturbo.
Ha solo 6 anni York, ed è pronto, prontissimo per l’adozione. Vive nel Canile di San Piero in Frassino da 1142 giorni e non ha mai avuto una famiglia. Socievole e giovale, portato – per indole – a non esagerare, sembra incarnare il prototipo del saggio a quattro zampe: «Meglio non infastidirli troppo, gli Uomini», dicono i suoi occhi scuri. Ma continua a seguirti, circospetto e felpato come un Sioux. Nella speranza che Qualcuno veda in Lui un compagno di vita, giochi e avventure.
Di taglia media, docile e posato, è destinato ad essere un convivente perfetto per chi sappia cogliere la sua devozione e rispetto. Sarete amatissimi: dategliene la possibilità.

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29 gennaio 2008



MAYA BACIA TUTTI

Maya bacia tutti. Uomini e Cani.
Arriva quasi ballando, le zampe in aria, a dare un benvenuto che difficilmente si dimentica. Basta un cenno ed è pronta a mettere in scena il suo personalissimo Show della Felicità. Felicità che – raccontata in quei modi accattivanti – diventa subito contagiosa, coinvolgendo in una staffetta di risate chiunque partecipi alle carezze.
Maya ha questo dono: dà allegria.
La pancia eternamente all’aria, perché ogni suo centimetro – offerto in segno di resa – sia possibile bersaglio di coccole. La coda instancabile, che dà ritmo a baci distribuiti come confetti. E il corpo che si piega a parentesi, aperta e subito richiusa attorno alle Tue gambe: forse i Cani abbracciano così.
Vivace anche con gli Uomini (ma sempre garbata nell’approccio) Maya è alla ricerca d’una Casa-Per-sempre. Di Amici che sappiano apprezzarne la dolcezza scoppiettante.
Ha solo due anni e vive a San Piero dallo scorso Novembre.


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ZAGOR, ALIAS MUTTLEY



Come qualcuno ha giustamente notato…Zagor, prima di nascere Cane in carne ed ossa, ha avuto una gloriosa vita da cartoon. È Lui il famigerato Muttley creato da Hanna e Barbera: irresistibile protagonista de “La corsa più pazza del mondo” e “Le macchine volanti”. Immaginatelo con un cappellaccio da aviatore in testa, le orecchie spostate dal vento. La risata soffocata.
Concorderete: Muttley è tornato.
Quello di Zagor, forse, non può dirsi un fisico scolpito. Piuttosto: è meravigliosamente slanciato verso il basso. Schiena compatta come un fustino del Dash. Gambe allenate da poderosi sprint verso la ciotola. Eppure – a suo modo – è Irresistibile. Certo, non è il Johnny Depp del Canile, ma il suo carisma “compatto” – alla Denny de Vito – ha già un pubblico di fedelissimi. Disposti a giurare che Zagorone è uno degli Ospiti più simpatici e fascinosi di San Piero. Sarà per quel Suo trotterellare spedito, quasi fosse un missile che sta per centrare l’obbiettivo. O per i suoi repentini testa-coda, che lasciano sbalorditi e sorridenti, ma questo Signor Cane di 8 anni è a dir poco mitico.
Curioso, attento a quanto gli si chiede, ha un’indole estroversa e socievole. Vive al Canile dal 2005 e aspetta fiducioso Qualcuno che lo prenda con sé.



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Dora, regina spodestata




Casentino 2000, Aprile 2010
Sono passati più di due anni da quando pubblicammo il primo appello per Dora. Purtroppo nessuno ha mai chiamato per lei, nessuno ha mai chiesto di vederla. Proviamo a riproporlo, nella speranza che qualcuno prenda a cuore questa creatura dolcissima, ormai in là con gli anni. La sua vita è stata attraversata da mille tempeste, il suo corpo porta segni indelebili di maltrattamenti subiti. L’età, l’indole e le vicissitudini di un triste passato ce la rendono particolarmente cara. Venite a conoscerla e non lasciatevi scoraggiare dalla sua iniziale riservatezza. Datele modo di sentire che può fidarsi di voi. Dapprima si avvicinerà titubante; vi annuserà per poi allontanarsi di nuovo, temendo di aver osato troppo. Ma tornerà, sempre meno indecisa. Arriverà il giorno in cui cercherà le vostre mani, ormai certa che non possono nuocerle. Sarà il suo modo di proporvi un patto eterno d’alleanza e d’amicizia. Accettatelo e avrete accanto una compagna leale, delicata, capace di amarvi in maniera silenziosa ma totale.
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DORA, REGINA SPODESTATA
Dora la Lupa è una regina spodestata.
Regina, perché l’abbandono ed un passato di sicuri maltrattamenti - riconoscibili in quei modi tristi e defilati che sempre l’accompagnano - non Le hanno ancora fatto dimenticare quale fosse il Suo antico Regno: un Amico Assoluto, di cui diventare ombra, mescolando i propri passi ai suoi.
I Cani hanno bisogno di passione, per vivere. Dora più di tutti gli altri. Troppe sono state le delusioni. Le ferite. Troppo grande la solitudine, senza riscatto. Perché la sua speranza non si spenga veloce, perché la Sua corsa abbia un obbiettivo, è necessario Lei sappia che qualcuno le apparterrà per sempre. Non una compagnia sporadica e distratta, ma l’Alleato di una vita, che divenga il suo Nord, il suo Sud, il suo Est e il suo Ovest. Una mèta indiscussa.
Non ha ancora capito, Dora, per quale motivo si trovi nel Canile di San Piero. Prova ne è il suo avvicinarsi indeciso. Quel guardarsi intorno, tra la gente, alla ricerca d’un magnete. La compagnia e la cura dei volontari non bastano a mitigarne l’avvilimento. Come Rommel ha circa dieci anni. Una sorte molto simile, la loro, almeno negli spostamenti e nell’aver trascorso tutta la vita passando da un box all’altro. Per Dora anche il mistero d’un orecchio tagliato, il destro. Ed una cicatrice, nascosta dal manto, che le disegna una linea all’attaccatura del collo. Niente che vada a turbarne la bellezza, al contrario: quei segni sono medaglie al valore. Per la tenacia del sopravvivere alla sventura. Per la speranza con cui cerca - ancora e malgrado tutto - tra mille volti, quello della sua futura famiglia.
L.C CASENTINO 2000, 2008


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ARTU'


ARTU’ (da 1277 giorni in Canile)
L’ADOZIONE DEL CUORE

Adottato Febbraio 2008!

Se potesse raccontare le sue giornate, Artù direbbe che le ore di sole – fuori dal box in cui vive da 3 anni e mezzo – sono in assoluto le migliori. Lontano dalle corse a perdifiato dei giovani, Artù siede – quieto, apparentemente solitario – osservando tutto ciò che lo circonda. La Banda Bassotti, spericolata sul ghiaino. Il lento passeggiare di Rommel, grande vecchio dal muso canuto. Trudy Canterina. Boss e Zucchero, maratoneti senza podio. E Dora la Lupa, regina spodestata. Elegante e triste.
Se potesse parlare, Artù presenterebbe uno ad uno gli ospiti del Canile. Ne ha visti arrivare tanti da quella che ormai – suo malgrado – riconosce come casa: la cuccia n. 9.
Le sue giornate sono fatte d’erba e terra, di vento e odori. Di nuvole e cielo. Nient’altro, oltre il silenzio. Magari qualche ricordo di caccia e prati gli agita ancora le zampe, nel sonno. Non chiede mai niente, Artù. Ma se ti fermi un attimo accanto a Lui, se gli siedi vicino e guardi il mondo dalla Sua prospettiva (dodici anni, nessuna famiglia), quella attenzione silenziosa – quasi defilata – quell’annusare la vita che gli corre attorno, pesano come tutti i suoi anni. Artù aspetta da 1277 giorni qualcuno che renda merito alla sua pazienza.
Aspetta un’adozione del cuore, che lo strappi alla solitudine del suo box. Finalmente una Casa, un porto sicuro. E un umano che lo tenga con sé, a portata d’abbraccio. È anziano, il nostro Artù, e come tutti i Vecchi della Terra ha bisogno di pace e calore. Amabile con tutti i Cani che risiedono a San Piero in Frassino – ne ha conosciuti oltre 150 – estroverso e affabile, Artù è il compagno ideale per chi cerchi un Amico tranquillo. Educato e mite. Con cui trascorrere anni felici.
L’età e l’indole ce lo rendono particolarmente caro. Venite a conoscerlo.
 Casentino 2000, 2008

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BOSS. ADOTTATO OTTOBRE 2010

boss

 

BOSS

RAZZA:  Rottweiler

ETA’: circa 4 anni

TAGLIA:  Grande

SESSO: M

ENTRATO IN CANILE; Agosto  2007

CARATTERISTICHE: Indipendente, buon rapporto con i suoi simili (anche maschi purchè non troppo dominanti), carattere forte ma sostanzialmente equilibrato. Non adatto alla vita d’appartamento

Quella tra Boss e Fox è un’alchimia unica. Che sfugge ai parametri umani. Un rottweiler apparentemente forte, fiero, sicuro di sé (tutto muscoli e potenza) che trova la sua bussola in quel meticcio dall’aria esile. Eppure Boss è stato salvato dall’amicizia di Fox.
Tradito dagli Uomini, Boss non li ha mai ripagati con l’aggressività. Magari con un pizzico d’indifferenza, che guardata da vicino è soltanto attesa. Attesa di Qualcuno che diventi il suo capobranco.


MG 

DSC_0015 DSC_0057

1) LA STORIA DI BOSS (Casentino 2000., Maggio 2009)

2)  BOSS ALLA  SFILATA CANINA A SUBBIANO (Agosto 2009)

3) SILVIA E BOSS (Un feeling speciale)

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28 gennaio 2008

LA FAMIGLIA DI DIANA
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Prima d'incontrare Giuliano Mugnai, Diana ha vissuto per sei anni in canile. Dal Marzo 2007 si è trasferita a Talla, ambientandosi immediatamente. Le piace stare nel fienile, che spesso preferisce a stanze calde e confortevoli. E' amatissima, coccolata e rispettata. Felice e Serena qual'è, vive tranquillamente accanto a gatti e galline. Ma la sua prediletta è una cuccioona di nove mesi...


LA FAMIGLIA DI ULISSE



Tra Ulisse, Linda e Rolando è stato colpo di fulmine. era il 2005. I cani di San Pieroerano a Stia in occasione del memorial day "Stefano Sestini". Ulisse fu subito notato. L'indomani Rolando e Linda lo portarono a casa propria, da allora sono inseparabili. Ulisse, meraviglioso Cane russatore e centralinista (se il cellulare squilla a vuoto, Lui avverte immediatamente), è amante delle passeggiate e della compagnia. Dolce ed educato, con Linda e Rolando ha trovato la sua Itaca.



LA FAMIGLIA DI MOLLY, PACO E SEBASTIAN


24 Dicembre 2004. Margarete Theresia arriva al canile con l'intenzione di dar famiglia ad un cane- Ne porta a casa due: Paco e Sebastian. Entrambi meticci maremmani. Poco dopo a Stia, durante una fiera cui partecipava l'ENPA Casentino, Margarete conosce Molly. E aggiunge un posto a tavola. Per sempre. Da allora Margarete e rolando vivono felicemente con i loro tre cani (e un gatto) a Pratovecchio. Se Molly era stata una, in Canile, coraggiosissimanel salvare una cucciolata, Sebastian ha dimostrato il suo spirito d'intraprendenza avvertendo Margarete d'un grave incidente accaduto a Rolando in cantina. Ovvero: chi trova un cane, trova un tesoro



ROKY



Roky è stato adottato e vive felicemente a Pratovecchio con la dolce Romina



CIRIFISCHIO



Cirifischio, ora Ulisse, vive a Badia Prataglia con la sua nuova famiglia. Amato e rispettato adora i suoi nuovi compagni



BIRILLO


Birillo, ora Roky, è stato adottato e vive a Serravalle



SPEEDY


Speedy, ora Skipper, è stato adottato e vive a Soci.

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27 gennaio 2008

ZUCCHERO

 

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ZUCCHERO
RAZZA:  Meticcio Segugio
ETA’: circa 6 anni
TAGLIA:medio/piccola
SESSO: M
ENTRATO IN CANILE; Settembre 2006
CARATTERISTICHE: Molto timoroso, sereno con i suoi simili.



D’indole riservata, per niente aggressivo, Zucchero è uno dei più bisognosi del Canile. Malgrado corra su tre zampe, si muove con agilità: è molto energico ed i primi momenti fuori dal box sono sempre dedicati ad una maratona intorno al recinto. Più di altri necessita d’una riabilitazione all’Uomo. Per questo motivo, chiunque abbia desiderio di dedicare qualche ora ai casi più complessi …sarebbe particolarmente gradito. Zucchero vi aspetta.
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ORION. ADOTTATO!!!!!!!!!!



RAZZA: Breton
ETA': 4 anni
TAGLIA: Medio/piccola
SESSO: M
CARATTERISTICHE:Timido ed introverso.
Abbastanza solitario e sempre silenzioso, Orion è uno di quei Cani che rischiano di diventare invisibili: non è problematico (nessuna forma d’aggressività verso l’Uomo), non presenta particolari difficoltà a socializzare con i numerosi Ospiti di San Piero. Ma il suo carattere introverso lo colloca trai casi più delicati.

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